MANDAS LACONI

VIAGGIO mandas – laconi

  ●—-●——●——●——●——●

MANDAS         SERRI                 ISILI           NURALLAO       LACONI    SORGONO

4 KM                 12 KM                22KM                  37KM

MANDAS   
SERRI  4 KM
ISILI  12 KM
NURALLAO  22 KM
LACONI 37 KM 

Il viaggio Mandas – Laconi si svolge lungo la linea ferroviaria Mandas -Sorgono, è un percorso lungo 37 Km e la durata complessiva è circa di 2h 45’ all’andata e di 2h al ritorno. In alcune occasioni il Trenino Verde arriva fino a Sorgono.

IL VIAGGIO IN BREVE

Il viaggio, compiuto nel 1921 dallo scrittore inglese David Herbert Lawrence e descritto nel libro “Mare e Sardegna”, partiva da Mandas e terminava a Sorgono dopo avere lentamente attraversato gli incantevoli paesaggi del Sarcidano e della Barbagia di Belvì. 

 

Dove partire
Il Trenino Verde parte la domenica dalla Stazione di Mandas che si trova a circa 60 Km a nord di Cagliari, raggiungibile percorrendo la Strada Statale 128. La Stazione ferroviaria è situata nel Largo Lawrence.

Come raggiungere il punto di partenza
Si consiglia di raggiungere la Stazione di Mandas con mezzi propri. Nel caso invece si vogliano utilizzare i mezzi ARST per raggiungere Mandas da Cagliari o ripartire da Mandas in direzione Cagliari, consultare l’orario dei Servizi ARST cliccando qui per verificare orari, coincidenze e tempi di percorrenza.

Quando partire
Il Trenino Verde è un’esperienza da vivere in tutte le stagioni dell’anno.

Per conoscere date e orari, clicca qui.

Il viaggio base
Il biglietto del viaggio ha una tariffa unica per tutta la linea e dà diritto a salire e a scendere in qualsiasi Stazione. 

Questo offre ai passeggeri la possibilità di scendere all’andata in una qualsiasi Stazione nella quale sia prevista la fermata e, dopo avere esplorato le bellezze del territorio, riprendere dalla stessa Stazione il treno di ritorno o il treno che prosegue il viaggio.  E’ necessario verificare, nella pagina del Calendario in homepage o nella piattaforma di acquisto dei biglietti, la disponibilità di treni e posti lo stesso giorno dell’andata oppure nei giorni successivi.

Il biglietto di sola andata costa 12 euro per un adulto e 6 euro per i ragazzi fino ai 16 anni di età non compiuti, mentre i bambini fino ai 4 anni non compiuti viaggiano gratis se non occupano un posto a sedere. Il biglietto di sola andata per gli animali di compagnia costa 5 euro. Le carrozze e automotrici storiche utilizzate su questa linea non sono sono predisposte per il trasporto di biciclette. 

Il biglietto A/R costa 16 euro per un adulto e 9 euro per i ragazzi fino ai 16 anni di età non compiuti, mentre i bambini fino ai 4 anni non compiuti viaggiano gratis se non occupano un posto a sedere. Il biglietto A/R per gli animali di compagnia costa 5 euro.

Il viaggio full immersion
E’ possibile arricchire l’esperienza di viaggio partecipando alle visite tematiche del territorio con esperte guide locali che amano la loro terra e che condivideranno con te tutti i suoi segreti. Basta rivolgersi ad uno dei Trenino Verde Point, operatori del territorio indipendenti e autonomi che condividono la filosofia di viaggio del Trenino Verde e che si prenderanno cura di ogni dettaglio per farti vivere un’esperienza indimenticabile.

I punti di interesse del viaggio
Il percorso si snoda tra le località di Mandas, Serri, Isili, Nuraghe Is Paras, Sarcidano, Nurallao, Laconi. A parte la possibilità per i viaggiatori di scendere o salire in una qualsiasi Stazione nella quale sia prevista la fermata, lungo il viaggio di andata sono previste delle soste:

a Isili (40’) in corrispondenza del Nuraghe Is Paras, dove può essere effettuata una visita guidata a cura della Cooperativa Sa Frontissa. Questo singolare nuraghe, in una posizione strategica a dominio dei sottostanti territori aperti verso occidente, per la sua bellezza affascinava il massimo conoscitore della civiltà nuragica, l’archeologo di fama internazionale Giovanni Lilliu;

a Nurallao (10’) dove all’interno della Stazione ferroviaria c’è il Bar Jennifer per un caffè o una bibita rinfrescante;

— a Laconi (circa 5 ore) dove è possibile usufruire dei servizi di accoglienza e partecipare ad interessanti visite guidate organizzate dalla Cooperativa De Lacon nel Parco Aymerich, nel Museo delle statue menhir, nella Casa natale di Sant’Ignazio da Laconi.

Mandas
La Stazione di Mandas situata nel Largo Lawrence è una delle più grandi della linea. Qui, nel gennaio del 1921, soggiornò lo scrittore inglese David Herbert Lawrence durante il suo viaggio in Sardegna insieme alla moglie.
Nel centro storico sono visibili il Museo dell’arte sacra, la Chiesa parrocchiale di San Giacomo e la Casa-museo degli antenati. Partiti da Mandas, si procede sulla linea di Trasporto Pubblico Leggero verso Isili, lasciando ad Est quella turistica per Arbatax.

Serri
La prima Stazione che si incontra è quella di Serri, poco distante dall’abitato celebre per l’importante area nuragica di Santa Vittoria. Si procede attraverso il paesaggio collinare del Sarcidano per arrivare a Isili.

Isili
Importante centro del territorio, a Isili ha sede l’interessante Museo del rame e del tessuto. Caratteristica è, al centro del paese, la bianca Chiesa di San Giuseppe Calasanzio, di rustica architettura isolana.

Nuraghe Is Paras
La ferrovia attraversa tutto il paese per la sua lunghezza e all’uscita passa accanto al Nuraghe Is Paras, tra i meglio conservati del territorio e che costituiva un baluardo a protezione della Valle del Flumini Mannu. 

Il Nuraghe venne costruito con grandi lastroni calcarei e raggiunse il suo massimo splendore nel XV secolo a.C. 

È dotato di una solida volta e di un’imponente scala d’accesso per scoprire la perfezione architettonica della camera superiore.

Sarcidano
La recuperata Stazione di Sarcidano, un tempo era molto importante perché da qui partiva anche la ferrovia per Ales e per Villacidro, ora smantellata, ma percorribile per lunghi tratti come pista ciclabile.

La Stazione si trova di fronte al Lago di Is Barroccus, creato nel 1991 con uno sbarramento artificiale del Rio Mannu che ha isolato, su uno sperone roccioso, la Chiesa di San Sebastiano.

Nurallao
La Stazione di Nurallao, convertita in luogo di accoglienza e di ristoro, si trova in posizione dominante sul sottostante paese. Nurallao conserva la splendida tomba megalitica di Aiodda che risale al XV secolo a.C. 

Nel territorio del paese si trova anche il bel parco naturalistico di Funtana Is Arinus con le sue numerose cascate per una passeggiata nel verde tra la vegetazione incontaminata.

Dopo le fermate di campagna di Cignoni e di Su Lau, un tempo utilizzate anche per il trasporto del materiale dalle vicine cave di argilla, si prosegue accompagnati dalla sagoma piatta e inconfondibile della Giara di Gesturi.

Laconi
Il Capolinea del viaggio è nella Stazione di Laconi, poco distante dal paese. Laconi è chiamato anche “l’Assisi sarda” per aver dato i natali a Sant’Ignazio, vissuto nel XVIII secolo, e tra i più venerati santi dell’isola. 

Nel paese si trova il Parco Aymerich per una sosta rinfrescante all’ombra di alberi centenari e l’omonimo palazzo, ultima dimora dei Marchesi di Laconi con l’interessante Museo delle statue preistoriche della Sardegna.

Questi sono i Trenino Verde Point, operatori del territorio indipendenti e autonomi che condividono la filosofia di viaggio del Trenino Verde, che organizzeranno per te un’immersione totale nelle bellezze e nelle esperienze tipiche del territorio per rendere ancora più unica e speciale la tua esperienza di viaggio:

Lugori, Biglietteria, visite guidate, tour in fuoristrada e in bici alla scoperta del territorio:
amministrazione@lugori.com

Quando il Treno prosegue il suo viaggio oltre Laconi diretto verso le montagne della Barbagia di Belvì, supera le fermate di Funtanamela e quella di Ortuabis, molto importante perché un tempo era vicina alla Miniera di Funtana Raminosa

Vicino alla linea, si trova il Nuraghe Nolza, poco prima della Stazione di Meana Sardo. 

La linea si impreziosisce ora di opere d’arte d’ingegneria ferroviaria, tra cui il Ponte di Paralà e la Galleria di S’Arcu (999 metri).

Si arriva alla graziosa stazionino di Belvì e di Aritzo, sotto il caratteristico profilo del Monte Texile. Quindi, la Stazione in comune, tra Tonara e Desulo, prima dell’imponente ed elegante Ponte di Su Sammuccu, che serve a valicare il contrafforte per giungere nel Mandrolisai e a Sorgono